CROP SENSOR

Produttività ed efficienza sono oggi le parole chiave di un'agricoltura moderna. Solo chi gestisce la propria azienda sotto questo punto di vista, è in grado di far fronte alle fluttuazioni dei mercati e all'incertezza delle diverse condizioni politiche e di assicurare una base sostenibile per le generazioni future.

CROP SENSOR

Produttività ed efficienza sono oggi le parole chiave di un'agricoltura moderna. Solo chi gestisce la propria azienda sotto questo punto di vista, è in grado di far fronte alle fluttuazioni dei mercati e all'incertezza delle diverse condizioni politiche e di assicurare una base sostenibile per le generazioni future.

Mappa ottimale, concimazione ottimale. I vantaggi del CROP SENSOR.

Con il CROP SENSOR disponete di uno strumento per lo spargimento ottimizzato del concime azotato, di regolatori della crescita o di prodotti antiparassitari per diverse colture. L'apporto ottimale d'azoto influisce considerevolmente sulla produzione e sulla qualità. Inoltre viene distribuita soltanto la dose necessaria per la pianta con un relativo risparmio delle risorse.

  • Spargimento ottimale
  • Sfruttamento del potenziale di produzione
  • Risparmio di concime
  • Prevenzione dell'allettamento dei cereali
  • Aumento della produzione
  • Aumento della qualità della granella
  • Bilancio dell'azoto equilibrato
  • Efficiente ed efficace utilizzo dell'azoto

Tecnica di misura del CROP SENSOR.

Un sensore altamente preciso.

Il sensore CROP SENSOR di CLAAS è dotato di un sistema di misurazione attivo con quattro LED ad alte prestazioni. Questi LED performanti consentono un impiego costante, 24 ore su 24, del sensore, poiché il sistema reagisce indipendentemente dalla luminosità dell'ambiente e in qualsiasi momento della giornata. Per questo motivo non è necessario procedere a una nuova calibrazione del sistema.

Con una frequenza da dieci a 800 misurazioni al secondo, a seconda delle condizioni ambientali, il sistema copre un ampio intervallo di misura, senza saturazione. L'alta frequenza di misura consente di eseguire ripetute misurazioni su una singola pianta per una rappresentazione estremamente precisa dello stato delle piante come valore di misura.

Naturalmente il sistema di misura è indipendente dal tipo di pianta e la posizione verticale del sensore sopra le colture consente di rilevare meglio le foglie e la biomassa, per un miglior trattamento di ogni singola pianta.

Due valori di misura: l'indice di biomassa e l'indice di azoto.

L'indice di biomassa consente di misurare la densità del raccolto. Sulla base del valore soglia di biomassa stabilito il sistema può reagire in modo ottimale in situazioni estreme come, ad esempio, i danni causati dalla siccità o dal gelo.

L'indice d'azoto è un indice di vegetazione che misura la sostanza colorante verde (clorofilla) delle piante. Consente di valutare il fabbisogno di azoto delle piante, indipendentemente dal tipo, dal momento della giornata e dall'intensità della luce.

L'indice d'azoto consente di analizzare il fabbisogno di sostanze nutritive delle piante, in particolare nello stadio di crescita avanzata. L'indice di biomassa consente di variare la dose applicata già nel primo stadio della crescita e di adeguare lo spargimento dei regolatori della crescita e dei fungicidi in funzione della zona dell'appezzamento. Negli stadi più avanzati l'indice di biomassa e l'indice di azoto fungono da indice di sorveglianza al fine di consentire una reazione rapida a situazioni particolari, ad esempio, in caso di danni causati dalla siccità.

Documentazione semplice.

Con la modalità di mappatura l'intero campo viene scansionato durante il passaggio e tutti i valori misurati sono memorizzati automaticamente. Non viene calcolato nessun valore nominale, ma vengono documentati in modo semplice e veloce l'indice di azoto e l'indice di biomassa.

Facile da calibrare.

Per l'impiego quotidiano sono disponibili diverse opzioni. La calibrazione libera consente di adottare la modalità ad 1 punto o a 2 punti.

Nella modalità a 1 punto viene prescritta una quantità d'azoto per un determinato valore di misura su una zona definita dell'appezzamento. Durante l'avanzamento è possibile regolare l'intensità di spargimento in base alle disposizioni del direttore dell'azienda e alle caratteristiche dell'appezzamento. La calibrazione a 1 punto è molto indicata per lo spargimento della quantità media desiderata. Anche l'applicazione di regolatori della crescita avviene idealmente nella modalità a 1 punto.

Nella modalità a 2 punti i valori di misura di due zone diverse dell'appezzamento sono memorizzati con la quantità d'azoto desiderata per ciascuna zona. La curva di regolazione ottenuta sulla base di questi valori consente di valutare la dose d'azoto da spargere. Le calibrazioni libere disponibili di serie consentono l'applicazione di prodotti liquidi e solidi su tutti i tipi di coltura senza dover acquisire ulteriori moduli.

Nella modalità AUTO il CROP SENSOR esegue automaticamente la calibrazione senza l'intervento dell'operatore. La calibrazione automatica calcola automaticamente il valore medio del prodotto per tutti i tipi di coltura e per tutte le operazioni ed anche il campo di regolazione ottimale. Ciò consente di evitare gli errori di regolazione e di calibrazione; l'operatore deve soltanto determinare la dose media da distribuire e l'intervallo di regolazione. La modalità AUTO semplifica considerevolmente l'impiego del CROP SENSOR.

Calibrazione libera.

ISARIA: il sistema di fertilizzazione professionale.

Il sistema di fertilizzazione ISARIA costituisce l'alternativa a una calibrazione libera. Con questo eccellente sistema è possibile misurare la quantità di spargimento in modo completamente automatico. Essendo completamente automatico questo sistema disponibile sul mercato è anche molto semplice da utilizzare.

Con il sistema ISARIA il sensore calcola automaticamente il fabbisogno d'azoto e le dosi d'apporto senza calibrazione supplementare. La quantità d'azoto già assorbita dalle piante viene misurata dalle teste del sensore e quindi confrontata con la curva di fertilizzazione ISARIA. In questo modo viene determinata la dose di azoto da applicare, che viene apportata automaticamente al raccolto sotto forma di concime per ottenere il risultato desiderato.

Solo pochi dati sono necessari per determinare la curva di regolazione adeguata allo stadio di crescita e alla resa prevista prima di poter incominciare con il lavoro. Attualmente il modulo di fertilizzazione ISARIA è disponibile a richiesta per il grano vernino. Gli algoritmi del sistema di fertilizzazione ISARIA sono il risultato di oltre 20 anni di ricerca presso il Politecnico di Monaco.

Oltre che con i fertilizzanti e gli antiparassitari inorganici utilizzati sinora, il CROP SENSOR funziona anche con fertilizzanti organici. In questo caso il valore di riferimento della dose da applicare viene calcolato nell'unità di volume.

EM 38: mappatura del suolo

Mappa delle rese

Sovrapposizione delle mappe

Sovrapposizione delle mappe.

Spargimento della dose di fertilizzante in base alle esigenze.

Nel contesto attuale di sensibilità ecologica e costi di produzione crescenti, l'ottimizzazione delle dosi svolge un ruolo decisivo. La dose d'applicazione deve essere precisa ed ottimale. Essa dipende in larga misura dal potenziale di resa dell'appezzamento, che varia enormemente da un punto all'altro.

La sovrapposizione delle mappe.

Con l'ausilio della cosiddetta sovrapposizione delle mappe l'appezzamento viene suddiviso in più zone di produzione prevista. La zona 100% corrisponde al valore di produzione previsto creato dall'operatore nel sistema di fertilizzazione. Nelle zone a potenziale di produzione variabile, la produzione prevista viene adeguata automaticamente dal sistema in base alle esigenze. Ciò consente di regolare la dose di concime risparmiando nelle zone meno importanti dell'appezzamento e aumentandola nelle zone di maggior valore. È il solo modo di realizzare la fertilizzazione privilegiando la resa per un bilancio di fertilizzazione ottimale.

Per la creazione di una mappa sovrapposta si possono utilizzare come base diversi dati (vedi le figure) che vengono poi collegati tra loro. Questo approccio ottimale in termini di risultato è possibile soltanto con il sistema di fertilizzazione ISARIA. CLAAS propone anche la creazione di mappe individuali sovrapposte basandosi su dati diversi.

Montaggio semplice.

Il CROP SENSOR di CLAAS può essere installato facilmente sulla parte anteriore del trattore. Questa posizione anteriore presenta numerosi vantaggi.

La distanza dal punto di distribuzione (distributori di fertilizzante, iniettori) è maggiore, cosa che consente di aumentare la precisione di spargimento della dose d'apporto in funzione del tempo di reazione. Inoltre, anche l'azione della polvere sui sensori è minima, poiché il punto di misura è posizionato davanti ai pneumatici in direzione d'avanzamento. Due tipi di adattatore (adattatore a 3 punti per l'idraulica anteriore o adattatore universale per le zavorre frontali) consentono di realizzare il montaggio in pochi minuti.

Le teste del sensore sono montate su un telaio davanti al trattore. Ciò consente una misurazione precisa delle piante direttamente dall'alto e non da un lato.

Compatibilità e comando.

Con ISOBUS.

Il CROP SENSOR è il primo sensore sul mercato certificato dall'AEF e compatibile ISOBUS. Con tutta una serie di terminali ISOBUS importanti oggigiorno è possibile controllare il sensore e l'attrezzo tramite un terminale e creare allo stesso tempo una documentazione precisa. Potete richiedere al vostro interlocutore EASY una panoramica dei terminali attualmente disponibili e degli attrezzi per i quali è stata testata la compatibilità.

Anche attrezzi meno recenti possono essere comandati con il terminale CEBIS MOBILE attraverso un'interfaccia di serie, a condizione che si disponga di un sistema di regolazione elettronico. Le liste di questi attrezzi vengono ampliate costantemente. Rivolgetevi al vostro interlocutore EASY per la lista aggiornata.

Semplicità di utilizzo.

Durante lo sviluppo del CROP SENSOR è stata data grande importanza alla semplicità d'utilizzo. Un sensore di questo tipo viene utilizzato soltanto pochi mesi all'anno e deve essere pertanto chiaro e facile da comandare.

Sono previsti soltanto tre menu: il menu operativo, il menu di calibrazione e il menu per le impostazioni per facilitare l'impiego del CROP SENSOR a tutti gli utilizzatori.