

Descrizione della linea telefonica riservata

Per mezzo della linea telefonica riservata, è possibile segnalare qualunque persona o fatto se esiste un sospetto fondato di violazione dei regolamenti interni o delle leggi. Può trattarsi degli ambiti della criminalità economica, degli attacchi alla sicurezza informatica, di violazioni delle leggi in materia di concorrenza e protezione dei dati, nonché di limitazioni dell’autodeterminazione sessuale.
Il principale riferimento per i dipendenti dovrebbe continuare ad essere, per quanto lo consente la situazione specifica del denunciante, l’ambiente di lavoro diretto di quest’ultimo, sotto forma di superiori, dirigenti, consiglio di fabbrica, dipartimento legale o risorse umane. Se il denunciante non ritiene opportuno compiere direttamente una segnalazione, può rivolgersi al difensore civico. La linea telefonica riservata, alla quale solo il denunciante ha accesso personalmente, ha una portata internazionale. In tutte le forme di comunicazione (piattaforma di segnalazione elettronica, telefono...) è possibile mantenere l’anonimato e le segnalazioni vengono trattate in ogni caso in maniera confidenziale. Su richiesta, è disponibile anche una referente di sesso femminile. Il difensore civico verifica la pertinenza di tutte le segnalazioni.
Il denunciante che segnala irregolarità effettive o presunte in buona fede non deve temere conseguenze negative.
“In buona fede” significa che il denunciante ha un motivo plausibile per ritenere che quanto da lui segnalato sia corretto, che non contraddica lo stato delle sue conoscenze e, inoltre, che è convinto che i fatti in questione danneggino l’azienda, i dipendenti, i clienti o i fornitori. Il denunciante non deve compiere segnalazioni né fornire intenzionalmente informazioni false o diffamatorie. La linea telefonica riservata non deve essere usata impropriamente, ovverosia per scopi diversi da quelli fissati nella presente direttiva.